mercoledì 9 agosto 2017

Recensione - The fate of the Tearling di Erika Johansen #2

Buongiorno lettori, sono tornata con un altra recensione che completa la trilogia di Erika Johansen; ovvero The fate of the Tearling. Ho già recensito i primi due, The queen of the Tearling e The invasion of the Tearling che sono stupendi; questo invece non credo sia stavo all'altezza degli altri due. Leggete e scoprirete il perché!



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Titolo: The fate of the Tearling
Autore: Erika Johansen
Prezzo: 19.00€
Pubblicazione: 2017
Pagine: 429
Editore: Multiplayer Edizione
Trama: In meno di un anno Kelsea Glynn, dall’adolescente impacciata che era, è diventata una sovrana sicura di sé. Mentre maturava nel suo ruolo di regina del Tearling, questa leader testarda e lungimirante ha trasformato il regno intero. Nel suo tentativo di eliminare la corruzione e riportare la giustizia, si è fatta numerosi nemici tra i quali la terribile regina rossa, la sua rivale più feroce, che ha rivolto l’esercito contro il Tearling.
Per proteggere la sua gente da un’invasione devastante, Kelsea ha fatto l’impensabile: si è consegnata, con i suoi zaffiri magici, al nemico, facendosi sostituire sul trono da Mazza Chiodata, il fidato comandante della sua guardia personale, cui ha affidato il ruolo di reggente. Ma questi non ha intenzione di chiudere occhio finché, con l’aiuto dei suoi uomini, non sarà riuscito a salvare la regina, prigioniera nel Mortmesne.




Eccomi con la recensione dell'ultimo libro di quella che è diventata una delle mie preferite in assoluto; sto parlando di The fate of The Tearling.

La storia continua con Kelsea che viene fatta prigioniera dalla Regina Rossa mentre Mazza Chiodata prenderà il suo posto come reggente. Le giornate di Kelsea saranno accompagnate da numerose visioni questa volta di una ragazza di nome Katie una delle guardie ingaggiate da William Tear per proteggere suo figlio Jonathan. 
Infatti William nonostante stesse cercando di costruire una nuova civiltà basata su nuovi principi, numerose visioni lo facevano preoccupare per la vita di suo figlio tanto da creare questa squadra di protezione.

Intanto a Demesme avvengono numerose rivolte che gettano la città in un periodo di crisi, sia per gli atti vandalici sia per gli spostamenti dell'Essere Oscuro ormai libero e con l'intenzione di vendicarsi e di uccidere la Regina Rossa.

Si viene a creare una sorta di legame tra la Regina e Kelsea, le loro storie vengono approfondite e ci sono numerosi confronti\scontri tra di loro. Mi è piaciuto che la storia della Regina viene approfondita, veniamo a sapere tutto sul suo passato, il suo nome, l'età, cosa le è successo e il perché di tutto. Le visioni di Kelsea continuano e ci permettono di approfondire la storia dei gioielli, di chi è Fetch, Katie, Jonathane e William Tear.

La pecca più grande è il finale, una grandissima delusione, nell'ultimo capitolo assistiamo alla morte di numerosi personaggi, scene descritte nel giro di due righe, e tutto quello che sappiamo sulla storia e i personaggi viene distrutto. Inizia praticamente un altra storia nelle ultime 17 pagine e volete sapere come finisce, l'ultima frase in assoluto?! É una domanda, una stupida domanda a cui non avremo mai una risposta!

In conclusione il libro mi è piaciuto, tranne l'ultimo capitolo se lo togliamo la storia sarà perfetta;ma inevitabilmente lo devo considerare e di certo non posso dargli cinque barrette di cioccolato come a gli altri due, ma quattro vanno bene lo stesso

"Soffermarsi sul passato è inutile. Il futuro è tutto ciò che ci resta."





E voi lo avete letto? Che ne pensate?

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