lunedì 22 gennaio 2018

Short Review - Darker di E.L. James #3

Buongiorno lettori e buon lunedì a tutti! Sono tornata con la prima Short Review dell'anno! Prima di parlarvi però del libro, avete letto il mio post precedente sui 5 classici che non ho ancora letto? Se non lo avete fatto,andateci subito!! Questo è il link e qui c'è il mio account instagram per rimanere sempre aggiornati. Andiamo a parlare oggi di Darker il nuovo libro di E.L.James la scrittrice della famosissima trilogia di 50 sfumature. Iniziamo subito!

Titolo: Darker
Autore: E.L.James
Prezzo: 19.00€
Pubblicazione: 2018
Pagine: 580
Editore: Mondadori
Trama:E L James ci offre una versione più profonda e oscura di Cinquanta sfumature, la storia d’amore che ha affascinato milioni di lettori in tutto il mondo. La rovente relazione tra Christian Grey e Anastasia Steele è finita con una rottura dolorosa piena di recriminazioni, ma lui non riesce a togliersi Ana dalla testa e dal cuore. Determinato a riconquistarla, Christian tenta di reprimere le sue pulsioni più oscure e la sua necessità di avere il controllo su tutto, e di amarla alle sue condizioni. Ma gli incubi della sua infanzia continuano a ossessionarlo, e l’intrigante capo di Ana, Jack Hyde, la vuole per sé. Riuscirà il dottor Flynn, il confidente e psicologo di Christian, ad aiutarlo a sconfiggere i suoi demoni? O la possessività di Elena, la sua seduttrice, e la devozione malata di Leila, l’ex sottomessa, faranno precipitare nuovamente Christian nel passato? E se Christian riconquisterà Ana, come potrà mai un uomo tanto tormentato e ferito sperare di tenerla al suo fianco?


∞∞∞∞∞Recensione∞∞∞∞∞
Questo è il secondo volume della trilogia di 50 sfumature dal punto di vista del protagonista maschile, Christian Grey. Per la trama è identica alla versione originale, sono che ci sono numerose scene che ci permettono di approfondire il personaggio. Sinceramente non ho un giudizio molto netto di questo libro; il romanzo precedente,Grey, non mi era piaciuto poiché l'autrice si era limitata a copiare i dialoghi senza aggiungere niente di sostanzioso per approfondire le vicende. In questo invece c'è un miglioramento, l'autrice ha reso Cristian il protagonista indisccusto senza mettere Anastasia al centro delle vicende. Veniamo a conoscenza di numero cose molto importanti, ci sono eventi del suo passato da sottomesso, ricordi di Mrs. Robinson, discorsi con i genitori,le sedute con Flynn....Però non sono cosi tante come sembrano, nel complesso di tratta di una decina di pagine di spezzoni, che si ti danno delle informazioni, ma la storia centrale sono sempre i dialoghi con Ana. La cosa non mi dispiace perché mi interessa sapere i suoi pensieri e il suo modo di ragionare in determinare scene, ma mi ha lasciato insoddisfatta.
Ho notato che molte persone non hanno molto gradito questa storia, forse come me non si sono accontentate! 
Vi lascio una parte che mi è piaciuta particolarmente:

         Abbassa lo sguardo e si fissa le mani, pallida e triste. 
E io assorbo la sua presenza, tentando di farmi venire in mente cosa fare. Provo un’emozione sgradevole che minaccia di sopraffarmi.
La ignoro e mentre guardo Ana diventa dolorosamente chiaro che la mia paura peggiore è infondata.
So che non si è ubriacata e non ha conosciuto nessun altro. 
Osservandola adesso so che è rimasta per conto suo, rannicchiata sotto le coperte a piangere tutte le sue lacrime. 
Il pensiero è confortante e angosciante al tempo stesso. 
La sua infelicità è colpa mia. 
Come potrò riconquistarla?"Sono io il mostro. Sono stato io a farle questo. 
∞∞∞∞∞VALUTAZIONE∞∞∞∞∞


(bello)

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E voi lo avete letto? Che ne pensate?

4 commenti:

  1. Io di solito tendo ad evitare di leggere libri in cui ci sta la versione maschile, primo perché so com'è la storia e secondo finisce con dire poco andando quindi ad usare gli stessi dialoghi del primo, preferisco sempre un volume con i due Pov che separati...

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    1. anch'io evito di leggerli, gli unici che sto leggendo sono di questa trilogia :)

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  2. Beh... diciamo che io di solito considero questo genere di libri solo un modo per fare più soldi. Non capisco perché riscrivere tutto dal punto di vista di lui, se non ha nulla di veramente sostanzioso da aggiungere.

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