Autore: Alexandra Braker
Prezzo: 17.90 euro
Pubblicazione: 2018
Pagine: 409
Editore: Sperling&Kupfer
Trama: Ruby non può permettersi di guardare indietro. Il quartier generale della Lega dei Bambini è stato raso al suolo. E ora lei e i giovani sopravvissuti all'attacco del governo a Los Angeles stanno viaggiando verso nord per riunirsi. Insieme a loro, c'è anche un pericoloso prigioniero, con le stesse incredibili abilità di Ruby. Per questo, solo lei può tenerlo sotto controllo: un solo errore e potrebbe scatenarsi il caos. È una sfida difficile da vincere ma, seppur distrutta da una perdita insopportabile, Ruby sa di non poter mollare adesso. Non quando è così vicina dal far cadere il governo e dal liberare le migliaia di ragazzi che ancora soffrono nei campi di riabilitazione governativi sparsi in tutto il Paese, e in particolare a Thurmond. La missione di Ruby è chiara, anche se non tutti la condividono e le tensioni non si faranno attendere. La resa dei conti è vicina, e allora anche i segreti più oscuri verranno a galla, e i sentimenti più forti saranno messi alla prova.
Allora il libro riparte da due settimane dopo il bombardamento della città di Los Angeles in cui è stato distrutta la Lega dei bambini e sono morte parecchie persone. I ragazzi cercano di resistere per un po' nella città nascondendosi e rovistando nei negozi e nelle case per trovare del cibo, finché non attuano il giusto piano per andarsene e arrivare ad un altro quartier generale. Qui cercano di riunire più gruppi possibili, perché i loro prossimi obiettivi sono la cura e liberare i campi di prigionia. Sinceramente non voglio farvi spoiler, perché in questo libro succede di tutto e la cosa più bella è che mi ha sorpreso; no c'era niente che ho dato per scontato, niente. Ci sono stati parecchi colpi di scena, secondo me, e l'autrice è stata davvero brava a farci concentrare su cose diverse invece che sui dettagli.
Vi voglio parlare invece di come maturano i personaggi, di come tutti si rendono conto in fondo di essere solo degli adolescenti e fanno cose folli e vivono intensamente come se non potessero aspettare il giorno dopo. Mi è piaciuta tanto il personaggio di Ruby, fa una crescita personale impressionante e diventa una adulta. Inizia a prendersi le sue responsabilità, usa i suoi poteri con uno scopo ben preciso e ben presto diventa un leader all'interno della nuova struttura. I ragazzi si fidano di lei più di Cole e sa farsi ascoltare e rispettare, ma tutte queste scelte, che la fanno stare al centro della guerra portano delle conseguenze nel suo rapporto con gli altri. Vediamo un cambiamento del suo rapporto con Liam, di come entrambi smettono di comportarsi in modo infantile e inizia a prendersi molto sul serio; mi è piaciuto il rapporto che si instaura tra Ruby e Cole, un qualcosa di veramente importante per la protagonista. Zu prende una decisione molto importante grazie a Vilda, e vi avviso la scena vi farà piangere tantissimo! In tutta il libro Ciccio, Vilda e Zu hanno un ruolo minore, rispetto al libro precedente, ma allo stesso tempo nei momenti in cui ce ne è bisogno svolgono un ruolo importante.
Non potevo continuare ad avere quel senso di colpa sotto la pelle, che mi tagliava fino all'osso ogni volta che nascondevo un pezzo di verità raccontando un pezzo di bugia.
Devo dire che sono contenta di aver letto questa trilogia, perché mi è piaciuta tanto e mi ha lasciato bei ricordi! Sicuramente leggerò altro dell'autrice in futuro, perché credo che abbia un bel modo di raccontare la trama e caratterizzare i suoi personaggi! Se state cercando una trilogia sul genere, ve la consiglio assolutamente. A questo libro do quattro barrette e una mangiucchiata!
1/2E voi cosa ne pensate del capitolo finale?
Fatemelo sapere nei commenti!
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